JON CLEARY op. act: "SIR" Oliver Mally & Martin Gasselsberger
L'ospite fisso del New Orleans Heritage Jazz Festival JON CLEARY a Blues In Villa!
GRAMMY Award: Best Regional Roots Music Album in 2015Nato tra le campagne del Kent, Jon Cleary si appassiona al blues grazie
a una famiglia fortemente legata al mondo della musica; cresce
ascoltando i dischi di Labelle, si interessa al funk e alle incisioni di
Allen Toussaint, che approfondisce attraverso le valige di vinili
portate dallo zio dagli USA.
Arriva a New Orleans nel 1981, nel primo dei moltissimi viaggi che
renderanno la Big Easy la sua seconda casa. La prima destinazione è il
Maple Leaf Bar, dove lavora inizialmente come imbianchino e poi come
pianista, innamorandosi del pianoforte nonostante il suo primo strumento
fosse la chitarra. Dopo i primi ingaggi inizia a crearsi una
reputazione solida, al punto da guadagnarsi il rispetto di personalità
come Dr. John e Allen Toussaint.
È l’inizio di una florida carriera divisa tra il Regno Unito e gli
Stati Uniti, in cui l’esperienza lo fa arrivare al punto da essere
coinvolto come sessionman da leggende come Taj Mahal, Bonnie Raitt, Dr.
John e John Scofield. Da oltre 20 anni ha anche una propria band, gli
Absolute Monster Gentlemen, ma coglie ancora l’occasione per esibirsi
con quelli che chiama dei vecchi amici, come nell’esibizione del 2018 al
New Orleans Jazz & Heritage Festival in cui ha omaggiato Fats
Domino al fianco di Bonnie Raitt.
a una famiglia fortemente legata al mondo della musica; cresce
ascoltando i dischi di Labelle, si interessa al funk e alle incisioni di
Allen Toussaint, che approfondisce attraverso le valige di vinili
portate dallo zio dagli USA.
Arriva a New Orleans nel 1981, nel primo dei moltissimi viaggi che
renderanno la Big Easy la sua seconda casa. La prima destinazione è il
Maple Leaf Bar, dove lavora inizialmente come imbianchino e poi come
pianista, innamorandosi del pianoforte nonostante il suo primo strumento
fosse la chitarra. Dopo i primi ingaggi inizia a crearsi una
reputazione solida, al punto da guadagnarsi il rispetto di personalità
come Dr. John e Allen Toussaint.
È l’inizio di una florida carriera divisa tra il Regno Unito e gli
Stati Uniti, in cui l’esperienza lo fa arrivare al punto da essere
coinvolto come sessionman da leggende come Taj Mahal, Bonnie Raitt, Dr.
John e John Scofield. Da oltre 20 anni ha anche una propria band, gli
Absolute Monster Gentlemen, ma coglie ancora l’occasione per esibirsi
con quelli che chiama dei vecchi amici, come nell’esibizione del 2018 al
New Orleans Jazz & Heritage Festival in cui ha omaggiato Fats
Domino al fianco di Bonnie Raitt.
Oggi Jon Cleary suona il piano rendendo omaggio ai grandi musicisti che
hanno fatto la storia del pianoforte blues e funk di New Orleans, come
Dr. John, Jelly Roll Morton, Fats Domino e Professor Longhair, usando il
loro repertorio come una rampa di lancio per uno stile unico che
incorpora funk, soul-r&b anni ’70, ritmi caraibici e afro-cubani.
hanno fatto la storia del pianoforte blues e funk di New Orleans, come
Dr. John, Jelly Roll Morton, Fats Domino e Professor Longhair, usando il
loro repertorio come una rampa di lancio per uno stile unico che
incorpora funk, soul-r&b anni ’70, ritmi caraibici e afro-cubani.
Opening Act: “Sir” Oliver Mally & Martin Gasselsberger
Il “miglior cantante blues d’Austria” secondo Die Presse, costantemente
in tour, tra Amburgo e Budapest, Graz e Waidhofen an der Thaya, fino
all’Himalaya Blues Festival in Nepal.
Dopo più di tredici premi in diverse categorie per la rivista
“Concerto” e nomination al premio “Amadeus”, suona ancora con passione e
dedizione, mettendoci cuore e anima, badando alle convenzioni tanto
quanto il pubblico austriaco bada a lui: troppo poco, ma le cose
cambieranno presto.
Con lui, Martin Gasselsberger, uno dei migliori pianisti austriaci in circolazione.
in tour, tra Amburgo e Budapest, Graz e Waidhofen an der Thaya, fino
all’Himalaya Blues Festival in Nepal.
Dopo più di tredici premi in diverse categorie per la rivista
“Concerto” e nomination al premio “Amadeus”, suona ancora con passione e
dedizione, mettendoci cuore e anima, badando alle convenzioni tanto
quanto il pubblico austriaco bada a lui: troppo poco, ma le cose
cambieranno presto.
Con lui, Martin Gasselsberger, uno dei migliori pianisti austriaci in circolazione.
TICKET > posto unico non numerato € 12,00 Biglietti disponibili al botteghino la sera dell'evento
