GEORGE CABLES & VICTOR LEWIS QUARTET
TICKETS:
PLATEA (posto unico) € 20,00
PRENOTAZIONI:
E' possibile prenotare i biglietti registrandosi al link che segue:
I biglietti possono poi essere ritirati e pagati direttamente in cassa fino a 20 minuti prima dell'inizio dell'evento. Dopo questo termine i biglietti non ritirati saranno rimessi in vendita.
***
Una occasione più unica che rara rivedere in azione in Europa insieme due dei giganti della musica afroamericana come George Cables e Victor Lewis, ognuno dei quali vanta una lunghissima carriera alle spalle costellata da gloriosi successi, di collaborazioni illustri, di registrazioni storiche. Entrambi grandi poeti prima di essere grandi musicisti, che hanno saputo allargare l’orizzonte espressivo del proprio strumento e che sono entrati a buon diritto nella storia del jazz.
Anche grazie al loro contributo il jazz ha saputo inoltrarsi nella modernità, senza rotture e senza dimenticare la lezione del passato.
Insieme Vantano una collaborazione di ben quattro decenni, dai gruppi degli anni settanta di Joe Henderson e Woody Shaw, Dexter Gordon, Stan Getz, Freddie Hubbard ecc alle registrazioni più recenti dove Cables è in veste di Leader.
Da molto tempo lo stile pianistico di Cables si è distinto nello scenario jazzistico contemporaneo per la sua musicalità. Un mondo pieno di colori in cui si può chiaramente avvertire, in modo abbastanza diretto, l’influsso dei pianisti del passato. Il suo modo di suonare, armonicamente molto flessibile, trasmette passione coniugandola con un grande senso della misura e dell’equilibrio oltre ad un’incredibile vena compositiva che hanno fatto di George Cables uno dei più importanti pianisti oggi in attività.
Con loro il contrabbasso preciso e incisivo del giovane e talentuoso Ameen Saleem (Roy Hargrove
) e il sax tenore del bolognesissimo Piero Odorici collaboratore di Cables ormai da quindici anni, lanciato nel firmamento delle star internazionali di questa musica dove anche solo conquistarsi il rispetto dei colleghi americani è già difficile.
Il concerto del quartetto sará incentrato soprattutto sulle musiche originali di Cables ma non mancheranno alcune composizioni di Lewis e Odorici.
Una occasione più unica che rara rivedere in azione in Europa insieme due dei giganti della musica afroamericana come George Cables e Victor Lewis, ognuno dei quali vanta una lunghissima carriera alle spalle costellata da gloriosi successi, di collaborazioni illustri, di registrazioni storiche. Entrambi grandi poeti prima di essere grandi musicisti, che hanno saputo allargare l’orizzonte espressivo del proprio strumento e che sono entrati a buon diritto nella storia del jazz.
Anche grazie al loro contributo il jazz ha saputo inoltrarsi nella modernità, senza rotture e senza dimenticare la lezione del passato.
Insieme Vantano una collaborazione di ben quattro decenni, dai gruppi degli anni settanta di Joe Henderson e Woody Shaw, Dexter Gordon, Stan Getz, Freddie Hubbard ecc alle registrazioni più recenti dove Cables è in veste di Leader.
Da molto tempo lo stile pianistico di Cables si è distinto nello scenario jazzistico contemporaneo per la sua musicalità. Un mondo pieno di colori in cui si può chiaramente avvertire, in modo abbastanza diretto, l’influsso dei pianisti del passato. Il suo modo di suonare, armonicamente molto flessibile, trasmette passione coniugandola con un grande senso della misura e dell’equilibrio oltre ad un’incredibile vena compositiva che hanno fatto di George Cables uno dei più importanti pianisti oggi in attività.
Con loro il contrabbasso preciso e incisivo del giovane e talentuoso Ameen Saleem (Roy Hargrove
) e il sax tenore del bolognesissimo Piero Odorici collaboratore di Cables ormai da quindici anni, lanciato nel firmamento delle star internazionali di questa musica dove anche solo conquistarsi il rispetto dei colleghi americani è già difficile.
Il concerto del quartetto sará incentrato soprattutto sulle musiche originali di Cables ma non mancheranno alcune composizioni di Lewis e Odorici.
LINE UP:
George Cables, piano
Victor Lewis, drums
Piero Odorici, tenor e soprano sax
Ameen Saleem, bass